sospensione
Ad una riflessione,passata fugace, come luci di un albero di natale che lampeggiano,creando strane illusioni ottiche. Ai miei pensieri vividi, e vicini che mi ricordano te. Nel mentre cammino per strada, con la cuffia nelle orecchie cantando suoni famigliari, ti vedo davanti,di lato,di fronte, a me. In una macchina che passa, al tempo che cambia, alla solitudine dell'anima. Vedi naufragando più e più volte,in porti sconosciuti in qualche parte della mia mente getto l'ancora, respiro l'aria fresca, guardo gabbiani dapprima volare e poi scendere in picchiata verso il mare,infinito abisso blù. Mi fermo e osservo il dolce pensiero di te. E come suono di onde lontane, sbattono scogli,scavano e scavano dentro me fino ad arrivare chissà dove, e chissà come dritto al centro del cuore,ed è lì tuoni e tempeste,lampi e notti funeste si infrangono e svaniscono nel vuoto infinito, ed è lì ti guardo,ti abbraccio, ti dico...